Udine, 30 sett - "Abbiamo avviato l'iter di consultazioni e di
stesura di una prima proposta di riforma della Legge regionale
sulla casa che deve essere modificata per rispondere alle nuove
esigenze abitative, per superare alcuni strumenti che non trovano
più applicazione nella loro forma originaria, come i tavoli
territoriali, per rivedere i regolamenti che definiscono i vari
strumenti attuativi delle politiche abitative".
È quanto ha annunciato l'assessore regionale a Infrastrutture e
territorio Cristina Amirante, intervenendo al convegno "Politiche
abitative regionali: prospettive e novità", organizzato
dall'Amministrazione regionale nell'ambito della Fiera della Casa
Moderna in corso a Udine Fiere fino al 6 ottobre.
"Abbiamo già incontrato le Ater e gli Enti del Terzo settore per
condividere alcuni spunti e quello di oggi è un ulteriore passo
verso quel percorso di partecipazione che porterà alla stesura
della norma" ha specificato Amirante, aggiungendo che "stiamo
valutando un testo normativo che si adatti alle differenze
territoriali che caratterizzano la nostra regione, con la volontà
di superare la logica delle Uti, ormai decadute, per guardare
alle necessità abitative permanenti e alle diverse aree del
territorio, ad esempio quella montana o quella costiera, le città
turistiche o i piccoli comuni".
Nell'intenzione della Regione il nucleo strutturale delle nuove
politiche abitative saranno le Ater intese come soggetto
professionale con un ruolo flessibile nella conduzione dei
processi di programmazione.
"Con la nuova legge vogliamo favorire la rigenerazione urbana
escludendo il consumo di nuovo suolo, ma anche, ad esempio, dare
risposte certe alle tante persone che arrivano in Friuli Venezia
Giulia per lavorare e hanno difficoltà a trovare un alloggio,
siano essi vincitori di concorsi pubblici o lavoratori di aziende
private collegate a Consorzi industriali" ha sottolineato
Amirante, anticipando una delle novità della legge, ovvero il
sostegno alle locazioni per privati cittadini, titolari di
rapporto di lavoro, con supporto nel pagamento del canone di
locazione.
Tra i contenuti della nuova norma anticipati nel corso
dell'incontro vi sono gli obiettivi della legge stessa:
assicurare il diritto all'abitazione e soddisfare il fabbisogno
abitativo primario; perseguire le finalità di inclusione,
coesione sociale e qualità della vita; sostenere l'accesso ad un
alloggio adeguato come prima casa; sostenere la crescita nel
settore dell'edilizia abitativa; incentivare il ripopolamento
delle aree montane; promuovere la riqualificazione del patrimonio
immobiliare privato e pubblico esistente (efficientamento
energetico, sicurezza sismica, rigenerazione urbana) in
alternativa al nuovo consumo di suolo.
Sotto il profilo del processo di costruzione dei programmi di
politica abitativa regionale si prevede che i Comuni inviino alle
Ater la scheda di rilevamento dei fabbisogni, entro i primi mesi
dell'anno. A seguire le Ater convocheranno i tavoli territoriali
con funzioni consultive di area vasta (immaginati come tavoli
flessibili e non a perimetro chiuso); infine, la Giunta regionale
approverà il programma delle politiche abitative e darà copertura
allo stesso con la legge di Stabilità.
Quanto alla composizione dei tavoli territoriali, si pensa ad un
rappresentante dei Comuni ogni 30.000 abitanti, un rappresentante
per ogni Comunità (Lr 21/2019 e Lr 19/2020), un rappresentante
per ogni ambito territoriale per la gestione associata del
Servizio sociale dei Comuni cui si aggiungono il presidente del
Consiglio di amministrazione o suo delegato dell'Ater di
riferimento, un rappresentante per ogni organizzazione sindacale
tra quelle più rappresentative nel settore abitativo; un
rappresentante designato dagli Stati generali delle costruzioni
del Friuli Venezia Giulia e tre rappresentanti designati
congiuntamente dagli enti del terzo settore.
Al tavolo può partecipare la Regione, mentre le Ater possono
altresì invitare a partecipare al Tavolo, di volta in volta
secondo necessità, ulteriori soggetti che possono rappresentare
specifici interessi e conoscenze avuto riguardo alla natura
tecnico-specialistica degli argomenti trattati.
ARC/SSA/ma
L’assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina Amirante, intervenendo al convegno "Politiche abitative regionali: prospettive e novità"