Pordenone, 2 ott - "Sono due i filoni d'intervento
privilegiati che la Direzione centrale Attività produttive e
turismo ha individuato per la manovra di assestamento bis: il
sostegno al credito agevolato per le imprese, che potrà contare
su uno stanziamento iniziale di 22,4 milioni di euro, e il
potenziamento delle infrastrutture turistiche e della
ricettività, per il quale vengono stanziati 8,2 milioni di euro".
Lo ha annunciato oggi pomeriggio l'assessore regionale alle
Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, intervenuto in
Seconda commissione del Consiglio regionale per illustrare le
parti di competenza della legge di assestamento bis.
"Queste risorse - ha spiegato Bini in Aula - sono il frutto di
nuovi stanziamenti, di risparmi e reindirizzamenti dovuti
all'attenta gestione economica della Direzione e permetteranno di
dare puntuali e concrete risposte alle esigenze delle imprese del
nostro territorio".
Sul fronte dell'accesso al credito, 20 milioni saranno destinati
ai fondi di rotazione gestiti dal Frie e ulteriori 2,4 milioni
andranno a sostegno dell'acquisto di macchinari tramite la
Sabatini Fvg. "In questo modo - ha proseguito l'assessore - dopo
aver completato la più significativa riforma del settore degli
ultimi 50 anni, grazie alla legge SviluppoImpresa, andremo a
garantire risorse significative per abbattere i costi dei
prestiti per le imprese".
Rispetto al turismo, invece, saranno stanziati 300 mila euro per
soddisfare il fabbisogno del voucher TuResta (il cui successo è
dimostrato dagli oltre 59mila soggetti che hanno usufruito del
voucher dal giugno 2021 a oggi, per un totale di 4,8 milioni di
incentivo regionale) e saranno garantite nuove risorse a valere
sul bando per i contributi alle unità abitative adibite a uso
turistico, che potrà contare su ulteriori 1,8 milioni, portando
così il totale della dotazione a 2,8 milioni.
"L'obiettivo - ha illustrato l'esponente della Giunta regionale -
è dare copertura al gran numero di domande pervenute, pari a
oltre 160, per ammodernare appartamenti e case vacanze nel
territorio regionale".
Non si tratterà dell'unico intervento volto a potenziare
l'offerta ricettiva. "Con una modifica al testo di legge - ha
specificato ancora Bini - i contributi dedicati all'insediamento
di strutture ricettive a quattro o più stelle non saranno più
vincolati al territorio montano, ma potranno essere concessi
anche per investimenti in altre zone del Friuli Venezia Giulia,
precedentemente individuate dalla giunta regionale".
Infine, saranno destinati complessivamente 6,1 milioni di euro a
PromoTurismoFVG per attività di digitalizzazione e comunicazione
e per finanziare i lavori di ammodernamento del palaghiaccio
Palapredieri di Piancavallo e per il nuovo bacino d'innevamento
sul monte Zoncolan, da 30 mila metri cubi, in zona Tamai.
ARC/LIS/al